Negli anni ’30, Ermenegildo Zegna, finanziò la strada panoramica (che ancora oggi porta il suo nome) che collega Trivero ad Andrate, nel Canavese in modo che la popolazione locale e i turisti potessero godere dell’ambiente naturale montano. L’imprenditore decise di trasformare la zona in un giardino, piantando mezzo milione di rododendri, conifere ed ortensie. Il gruppo E. Zegna, nell’intento di continuare l’opera del fondatore con lo stesso impegno nei confronti della sua terra natale, crearono l’Oasi Zegna. Il progetto si è sviluppato lungo i 26 km della panoramica Zegna tra Trivero e Rosazza ed è finalizzato alla valorizzazione del territorio offrendo ai visitatori la possibilità di stare a contatto con la natura.
Nell’Oasi Zegna è possibile praticare diverse attività sportive che includono oltre agli sport invernali anche attività di mountain bike, parapendio, trekking a cavallo e arrampicata (in alcune palestre naturali).
A Bielmonte, cuore dell’Oasi Zegna, si può trovare una pista di sci, bob estivo e il Palasport che ospita in inverno una pista di pattinaggio su ghiaccio ed in estate un campo di basket.
Vicino all’Oasi Zegna sono presenti diversi alberghi, locande e ristoranti dov’è possibile alloggiare e degustare i piatti ticipici locali.
COME ARRIVARE?
L’Oasi Zegna è situata nelle Prealpi Biellesi, in Provincia di Biella e Trivero, principale punto di partenza per la visita, dista in auto 110 km da Milano e circa 99 km da Torino. È possibile imboccare l’autostrada A4 TO-MI fino all’uscita di Carisio (breve tratto verso Biella) poi a destra verso la strada Panoramica Zegna per Cossato, Vallemosso e Trivero.